help Qui trova le sue risposte!
help Domande frequenti
Ottiene la risposta giusta nell'area FAQ
help
Südtiroler Privatvermieter
og-blogbeitrag-stille-suedtirol
Storie da ogni angolo dell’Alto Adige
Quanto bene conoscete l’Alto Adige? Le tradizioni, la storia e gli usi e costumi di ogni sua valle? Se a queste domande scuotete la testa, allora siete finiti sulla pagina giusta. In questo blog vogliamo condividere con voi esperienze, eventi e particolarità del nostro amato territorio, i punti panoramici più belli da cui ammirare il tramonto, le migliori ricette di ogni singola valle (le calorie non si contano!) e le attività più entusiasmanti. E molto, molto di più. Partite per un viaggio virtuale attraverso l’Alto Adige!
loader
Imponenti e maestose si erigono dal paesaggio. Create in dolomia principale si mostrano in un colore grigio intenso, a volte intensamente rosato o arancione fiammante, quando risplendono nel sole del tramonto. Un paradiso per gli amanti della natura, un simbolo per la regione. Nelle Tre Cime di Lavaredo risiede una magia che giustifica un’escursione nell’Alta Val Pusteria.

Il trio da sogno delle Dolomiti

La Cima Grande sfiora con i suoi 2999 m di altitudine il regno dei 3.000. La Cima Ovest e la Cima piccola completano il gruppo, il cui versante nord offre quella vista magica e spettacolare, di grande armonia e notorietà. Per lungo tempo non sono state prese in considerazione, tanto che non esistono saghe su di loro. Solo nel 1869 il Viennese Paul Grohmann, grande appassionato delle Dolomiti fu colpito dall’audacia delle loro forme e assieme agli scalatori locali Franz Innerkofler e Peter Salcher riuscì a compiere la prima scalata della Cima Grande, in meno di tre ore.

Il fascino dell’(im)possibile

Ben 100 anni più tardi sono gli arrampicatori sportivi ad essere nuovamente attirati dalla magia delle pareti nord. Nuove vite sono aperte e dalla parola ,impossibile’ cancellate con veemenza le lettere iniziali IM. Dipendenti dall’Adrenalina superano le sfide più audaci e festeggiano le conquiste nella roccia. La magia e l’attrattiva delle pareti maestose sono più vive che mai. Non solo gli scalatori cedono al canto di queste tre sirene in pietra. Durante la corsa montana Drei Zinnen Alpine Run i corridori possono godersi la vista meravigliosa, sudando non poco, però: i 17,5 km e i 1350 metri di dislivello li devono superare. Il 12 settembre 2015 avrà luogo la 18° edizione, che porterà i partecipanti ai loro limiti … e anche oltre.

Un regalo di madre natura

Il mistico terzetto attira, tuttavia, anche pacati ammiratori della natura. Vi sono diverse camminate ed escursioni attorno alle cime e ai laghetti, con i tre giganti rocciosi sempre in bella vista. Sono facilmente raggiungibili e costituiscono quindi un buon punto di partenza per escursioni con la famiglia o in mountain bike. Qui ogni attività diventa un'esperienza indimenticabile grazie al panorama ineguagliabile. È l’orgoglio della Alta Val Pusteria e un simbolo per tutta la regione. A buona ragione, trova anche l'UNESCO. Ne ha decretato lo stato di Patrimonio Mondiale Naturale, assieme a altre vette delle Dolomiti, affinché quest’opera dell’architetto più geniale di tutti i tempi sia tutelato dall’umanità.

Durante un soggiorno presso uno degli affittacamere pusteresi il giro attorno alle Tre Cime di Lavaredo è un’escursione da non farsi mancare, per percepire la triade delle Dolomiti di Sesto in tutta la loro meraviglia e portarsi a casa un po’ di quella magia che sembra animare l’aria nei loro dintorni.
Diese Beiträge könnten dir auch gefallen…
titelbildblogbeitrag-hauspichler01
Mostra
A proposito di donne di polso, piedi freddi e cuori caldi...
Mi accomodo davanti a Rosa e a Ulrike nell’accogliente stube e mi rilasso tenendo in mano la mia tazzina di caffè pomeridiano. Per me scambiare quattro chiacchiere con i proprietari di casa fa parte della vacanza. Tra una risata e l’altra guardo ...
10. ottobre 2018
herz-jesu-feuer
Mostra
Perché ogni anno bruciano le montagne
“Il fine settimana di Corpus Domini i volontari hanno portato su i barattoli di latta, i brandelli di stoffa e la nafta. E la domenica successiva siamo saliti anche noi e abbiamo piazzato i barattoli sul Monte Kinig, a fianco dell'Ivigna. Ci sono ...
09. giugno 2015
herbstrad-3-001
Mostra
Come concludere la stagione: autunno sui pedali in Alto Adige
I muscoli dei polpacci sono allenati come mai prima, purtroppo però si fa spazio la consapevolezza di dover piano piano relegare la bicicletta in cantina. Ma non è giusto! Chi ne ha la possibilità dovrebbe approfittare degli ultimi giorni caldi ...
08. ottobre 2015
Trova l’alloggio ideale
avanti Trova alloggio Buono Buono