L’11 novembre è San Martino, ma questo lo sanno in molti. Sapete anche come si festeggia nella zona di Bolzano e dintorni? Ve lo raccontiamo noi!
Lanterne, mercatini e corsa delle oche
Ed ecco riassunto in poche parole il giorno di San Martino. Ma che cosa si nasconde davvero dietro queste tradizioni? Scopriamolo assieme! Una cosa è certa: San Martino è un giorno speciale, pieno di delizie, per bambini e non solo!
Il mercato di San Martino a Cornaiano
L’11 novembre (o il 10, se cade di domenica) Cornaiano celebra il suo santo patrono con il tradizionale “Mercato di San Martino”. Un tempo era una grande festa contadina: il raccolto era finito, e i pastori e i braccianti ricevevano finalmente la paga. L’occasione perfetta per brindare alla stagione conclusa! Una volta, il Mercato di San Martino era conosciuto anche come “mercato del bestiame”; oggi, invece, il paese si riempie di bancarelle (ben 170) che offrono prodotti locali, artigianato e specialità da gustare nelle pittoresche viuzze di Cornaiano.

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Il Mercato di San Martino di Cortina sulla Strada del Vino
A Cortina sulla Strada del Vino, la festa di San Martino anima il paese con musica, giochi, piatti tipici e buon vino grazie all’impegno delle associazioni locali. Il momento clou? La corsa delle oche alle 16:00. Si accettano scommesse sulla vincitrice! Anche se, a dire il vero, non si può dire che sia un giorno fortunato per le bestiole: la sera vi attende la tradizionale cena d’oca al Teutschhaus, oppure i tradizionali piatti d’oca rivisitati del Barduskeller, dove la cucina tipica incontra la creatività moderna.
E voi avete già acceso la lanterna?
In ogni paese altoatesino che si rispetti non può mancare il tradizionale corteo delle lanterne di San Martino. Bambini di tutte le età sfilano con le loro lanterne colorate, costruite con cura nei giorni precedenti, intonando il noto canto di San Martino Ich geh’ mit meiner Laterne (tradotto: “Cammino con la mia lanterna”). Fidatevi: diventerà un vero e proprio tormentone! Con questa tradizione si commemora ancora oggi il santo che divise il suo mantello con un mendicante.